Ogni minuto è prezioso in caso di Ictus o di emorragia cerebrale poiché, privato dell’ossigeno, il cervello può subire rapidamente danni irreparabili. In seguito a un tale trauma, 2 pazienti su 3 subiscono una grave perdita delle capacità motorie. Dopo un ictus, gli esperti sono concordi nell’affermare che uno dei fattori chiave per il successo della rieducazione consista nello stimolare rapidamente la motricità con un approccio intensivo e ripetitivo.
Il cervello reagisce fortemente alla ripetizione, che incrementa la plasticità neuronale. Si ritiene che a partire da 500-1000 passi al giorno, esso comprenda di nuovo il significato di mobilità. Il dispositivo Lyra Gait, sviluppato per la riabilitazione della deambulazione, consente di effettuare un numero significativo di passi a un adeguato livello d’intensità, impossibile da ottenere con una terapia standard, di norma 20 volte meno incisiva. Grazie a questa terapia, i pazienti riacquisiscono la mobilità e il vigore necessari per la vita quotidiana.
Va sottolineato che anche altre patologie o affezioni neurologiche con sintomi analoghi traggono beneficio da questo apparecchio (ad esempio, il Parkinson, le lesioni del midollo spinale, la Sclerosi Multipla, le Polineuropatie o i traumi craniocerebrali in seguito a incidente). Infine, Lyra Gait attualmente è l’unico dispositivo al mondo a includere funzioni di connettività che consentono di trasmettere per via elettronica tutti i dati all’équipe medica, consentendo l’analisi in tempo reale.
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